La fotografia di seguito proposta (o meglio le due versioni della stessa fotografia di Man Ray che seguono) è stata descritta in versione orizzontale su “View” nel 1943 da Man Ray con queste parole: “un’istantanea accidentale di un’ombra fra due altre accurate pose di una ragazza in costume da bagno”.
Illuminante?
Ovviamente no!
Una frase così non può aiutare a capire, anzi semmai può solo nutrire il senso di estraniazione da parte di chi guarda.
Cosa voleva dire Man Ray? Dove voleva indirizzarci?
Sei anni prima Man Ray in un suo libro – spiega Cheroux – aveva pubblicato la stessa foto (verticale), con la didascalia “Passaggio tra due scatti fotografici”. Si tratta di un’ombra di una balaustra e dell’ombra del fotografo mentre scatta la foto (riconoscibile nella verisone orizzontale). Un singolo scatto visto e realizzato nel frangente di una sequenza di foto a ragazze in costume da bagno (come riscontrabile dalla completa serie in possesso del Centre Pompidou a Parigi).
Ecco che l’ombra come detto in precedenza a differenza delle intenzioni di Laszlo Moholy-Nagy, non intendeva arricchire l’immagine attraverso la presenza dell’autore protagonista, ma si proponeva di ricercare una sorta di valorizzazione del soggetto ripreso a scapito dell’autore.