Nell'album dei ricordi aggiungo questo mio ritratto che un caro compagno di stanza, o di cella se preferite, ha realizzato.
Adesso, sono tornato a casa, sto bene e, forse, starò meglio.
Questa immagine, per intanto, parla di una barba che vuole nascondere una ferita al cuore, di un box doccia che sembra una prigione, di un Crocifisso sempre presente: un'immagine assai ricca per quanto istantanea e gratuita; ma proprio lì, lo sappiamo, si nasconde il senso dei nostri giorni.
Ci rivedremo e ne riparleremo.
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