PENSARE PER IMMAGINI
era il costante pensiero di Luigi Ghirri; e del suo amico, lo scrittore Gianni Celati, che aggiungeva "magari gettando l'occhio lą dove non lo getta nessuno".
Ed allora cominciamo a ragionare per indici, icone, simboli (cercate su Wikipedia) e fotografiamo il turista che scruta la mappa di Catania (che cosa si nasconde in una mappa?); fotografiamo il bianco della pietra modicana e il nero della pietra lavica, fotografiamo i richiami all'Etna, a Bellini, ad Agata. Nella sagrestia del Duomo c'č la pił antica rappresentazione della nostra cittą; cosa vi č stato nascosto, cosa vi č stato salvato? Mi sembra un bel momento di confronto.
(continua)
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