ACAF - Associazione Catanese Amatori Fotografia

 
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I Magnifici 7 del Premio FotoArteSicilia PDF Stampa E-mail

 di Salvo Canuti

fotoartesicilia_da_inserire.gifNon ho un ricordo nitido delle circostanze. Non rammento le motivazioni che ci spinsero, certo è che decidemmo di realizzare una manifestazione per la data del 6 giugno 1999, intitolandola 13° anniversario di fondazione. Circostanza non molto precisa, in quanto la data di nascita dell’ACAF è il 27 marzo, nè siamo stati mai scaramantici al punto di pensare al 13 portafortuna.
Questa premessa per focalizzare un momento particolare. Un vecchio slogan del sindacato metalmeccanici, dove ho militato per parecchio tempo, recitava: ”vietato calpestare le idee”; questo non succede neanche all’ACAF e quando proposi ai miei compagni di avventura l’istituzione di un riconoscimento da assegnare ai fotografi siciliani che per la loro attività hanno ricevuto notorietà internazionale, la proposta venne sposata da tutti.Nasceva il “FotoArteSicilia”.

Il nome di GIUSEPPE LEONE venne in automatico. Narratore della Sicilia, dei monumenti, delle feste e dei costumi, il fotografo ragusano ricevette il premio alle Ciminiere.
L’edizione successiva, l’8 dicembre del 2002 (giorno che diventerà tradizionale) toccò al catanese CARMELO BONGIORNO, fresco dei successi ad Arles, autore di una fotografia più concettuale, del quale ci “preoccupava la timidezza” che superò benissimo.
Una doverosa precisazione va fatta: in ogni circostanza ci siamo avvalsi della preziosa assistenza di Pippo Pappalardo che si rivelò fondamentale, insieme alla diplomazia del nostro presidente Cosimo Di Guardo.
Quando decidemmo, per la terza edizione nel 2003, di puntare alto chiamammo il palermitano ENZO SELLERIO, che ricevette il premio in una affollatissima serata allo Sheraton, e ancora adesso ci chiedono come lo abbiamo convinto a “spostarsi” a Catania.
Altra annotazione: in quella circostanza decidemmo di far realizzare un manufatto ad hoc. Cettina Curro’ “artista amica delll’ACAF”, ci propose un bozzetto in terracotta raffigurante un diaframma di luce, fissato su plexiglass, sulle cui otto lamelle sono raffigurati elementi della nostra terra (il mare, il barocco, l’Etna, i fichidindia, l’elefante ecc.) che venne approvato e mantenuto per le successive edizioni ed apprezzatissimo dai destinatari.
Nel 2004, la quarta edizione va a CARMELO NICOSIA attuale direttore dell’Accademia delle Belle Arti della nostra città, rappresentante di una fotografia di sperimentazione e ricerca sociale ed antropologica.
Per la quinta edizione un nome cominciò a girarci in testa, lo consideravamo inarrivabile. Residente a Milano fotografo della Magnum dove era stato presentato da Henry Cartier Bresson. E una circostanza ci fu favorevole: una sua mostra dal titolo “ Bambini nel mondo“che venne inaugurata con la sua presenza alle Ciminiere. Non essendo abituato a dirmi di no, da solo mi presentai al Maestro con il suo libro “La Sicilia ricordata” e gli chiesi di firmarlo e di ascoltare la proposta di consegnargli un riconoscimento. La risposta emozionò me, Licio La Rocca e Sergio Fichera presenti: “avevo detto che non avrei accettato premi prima dei 60 anni e visto che da poco li ho compiuti…..” Alcune telefonate con Francesco Barbera per definire i dettagli e l’8 dicembre 2006 FERDINANDO SCIANNA da Bagheria venne allo Sheraton per ricevere il premio.
La sesta edizione è storia recente il suo nome è legato ad una particolare sensibilità nel raccontare fatti di vita e di cronaca della sua città, Palermo, che gli conferiscono notorietà internazionale e portano una emozionata LETIZIA BATTAGLIA a ricevere il FotoArteSicilia 2008
L’edizione di quest’anno, la settima, verrà assegnata a MELO MINNELLA nato a Mussomeli e grande narratore delle bellezze architettoniche e culturali della nostra terra.

 
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