Con il lavoro "In the Dollhouse" la fotografa israelo-canadese Dina Goldstein prova a scardinare i tradizionali concetti di bellezza e di amore eterno impersonati dalla coppia di bambole più famosa al mondo, Barbie e Ken.
Per set fotografico una "dollhouse" color rosa sdolcinato a misura d'uomo, la cui vita all'interno, però, è tutt'altro che armoniosa. Lei e Lui non sono capaci di comunicare: Barbie è una bellissima donna di successo che non riesce ad interagire con Ken, alle prese a sua volta con la ricerca del vero se stesso, e della propria sessualità... entrambi intrappolati in un matrimonio senza passione e senza più condivisione di esperienze.
Dina Goldstein assegna un triste destino alla bambola Barbie fino al “dramma” di farle perdere letteralmente la testa nell’ultima foto, dopo essersi necessariamente confrontata con la dura realtà, prendendo coscienza della nuova situazione.
"Con questa serie - afferma l'autrice - voglio dimostrare che la bellezza non è tutto nella vita, che non porta per forza alla felicità e che la perfezione non esiste"
http://inthedollhouse.net/