Non vorrei che il lettore, spulciando sul nostro forum , notasse che l’ unico martedì non recensito ufficialmente sia il mio “ REAL People “ dello scorso 30 maggio e si mettesse dei tarli in testa…in realtà forse era un modo subliminale per farmi capire che è giusto tocchi a me raccontare le sensazioni che ho cercato di trasmettere all’ attento auditorium ACAF e trovo solo ora a distanza di 10 giorni il tempo di farlo.
L’ amica Silvana Licciardello mi presenta come la “chiusura in bellezza” degli incontri verdi riservati ai soci ACAF e questo mi carica di responsabilità. Quasi tutti in sala mi conoscono da anni e quindi evitiamo inutili presentazioni e andiamo subito al sodo… circa 150 fotografie ci aspettano e dovrò illustrarle una per una. Una prima serie si riferisce a foto ambientate nelle nostre terre, le nostre città siciliane, i borghi del nostro entroterra e fa piacere che alcuni del pubblico attraverso le mie immagini scoprano realtà nascoste dei nostri luoghi e della umanità che la popolano. Una seconda cartella di immagini contiene invece immagini di street catturate in vari luoghi del mondo , che come spiego verbalmente, seppur esteticamente apprezzabili , non hanno come presupposto il contatto umano , reale, con le persone fotografate. Alla base infatti delle fotografie che ho voluto presentare sulla Sicilia c è sempre stato un scambio, fosse pure di pochi minuti, con le persone ritratte: uno sguardo, un saluto, qualche battuta, fino a un’ accoglienza ormai introvabile nelle metropoli ,regno ormai della diffidenza e del rifiuto. Le foto sono solo testimonianza di questo incontrare il mondo … vorrei trasmetterne i valori che ne scaturiscono , ma capisco che sono sensazioni troppo personali che non possono essere “recensite” da altrui individualità: ognuno percorre la propria “ street “, che può essere parallela , convergente o più spesso divergente con la nostra:
in questo caso nessun astio o rancore… è la normalità della vita e basta il solito buon piatto e un buon bicchiere di birra assieme agli amici per ritracciare le future “street”…
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