recensione di Francesco Barbera
Gennaio molto ricco in galleria, anche di nuove presenze e animati dibattiti che rendono sempre interessante farci una capatina quotidiana. La foto di Alberto mi ha da subito colpito , innanzitutto per quella scritta Novecento che sembra così " retrò" , così lontana, " di altri tempi " per cosi dire, e non fa che gettare benzina sulle mie "accese" meditazioni sull' essere figlio del secolo scorso e confrontarne pregi e difetti rispetto a quello attuale, come forse fecero , hanno fatto , fanno e faranno tutti coloro che vivono a cavallo di un secolo o addirittura, come noi, di un millennio. Dietro quel vetro opaco quindi basta un' ombra appena accennata per far scattare il semaforo verde a un rincorrersi di pensieri e immagini...confesso che visivamente la prima focalizzazione che mi è scaturita è quella di una coppia che si abbraccia, lui mezzo busto in giacca, lei abito lungo appesa al suo collo! Troppo romanticismo dite? magari ognuno di voi metterà nei commenti quello che ci vede... è una porta aperta quell' ombra ! Magari quei numeri in trasparenza sono il contatore delle possibili immaginazioni ! Ma scusate...cosa vogliamo di più da una foto che ricambia il nostro osservare con un chiedere, un interrogarci addirittura su 100 anni di storia, per alcuni di noi anche di storia vissuta , almeno in parte? Alla fine in basso un elemento di concretezza che ci fornisce un appiglio per tornare dal pensiero alla realtà: la sagoma di una bicicletta. Personalmente la eleggo come un "oggetto ponte" tra ben tre secoli addirittura, un simbolo del procedere dell' uomo nella storia, una pedalata continua verso il futuro, fatta di sali e scendi, di gambe più o meno forti. Il Suono del silenzio, l' autore chiama così la sua serie da cui è tratta questa immagine...e in un mondo dove molti parlano più del dovuto e senza contenuto, l' amico Alberto mi rassicura sulla potenza comunicativa di alcuni silenzi !
http://www.acaf.it/new/cm/displayimage.php?pos=-4760