PINO BERTELLI
La fotografia ribelle
NdA press
€. 18,00
Un regalo per la vs festa care socie.
L'autore, però, non sarebbe d'accordo sull'idea del regalo, inteso come simbolo, come merce.
Piuttosto, forse, come pretesto per costruire un differente percorso storico e politico della fotografia. E costruirlo insieme.
"Chi può fotografare la bellezza, la verità, l'eresia o la sovversione non sospetta della realtà, se non coloro che l'hanno vissuta?"
Ecco allora le immagini prodotte da ventisette fotografe, ed i pensieri che ne sono scaturiti, come testimonianze, come documenti, come urla di dissenso per parlare di una bellezza che si rivela perchè rivoluzionaria, che si riscatta perchè liberatrice e libertaria.
Il pensiero dell'autore è socialmente radicale, nelle proposte come nelle conclusioni, ma vi ci ritroverete perchè il suo affabulare è fuori dal coro, è sincero, propositivo, provocante.
"Le immagini di queste singolari fotografe, diseguali, imperfette o talvolta celebrate malamente, esprimono una cartografia dell'esistenza che - per alcune di loro - smargina nell'indignazione o nella ribellione. Sono angeli della rivolta, più che mai necessari, che si affrancano ai dannati, ai reprobi, agli schiavi, ai freaks, per i quali, ancora e sempre, occorre ricordare la necessità della resistenza sociale e dell'insubordinazione che ne consegue"