ACAF - Associazione Catanese Amatori Fotografia

Tante volte mi è stata posta la tua domanda e ci fu un tempo in cui era facile dare una risposta poiché i gruppi editoriali avevano nel loro palinsesto commerciale ognuno una loro specifica proposta:
il gruppo Mondadori, il gruppo Rizzoli, il gruppo De Benedetti etc.. nè più nè meno come avveniva per i rotocalchi femminili.
In edicola, la proposta appariva ancora più varia anche perchè il mercato era fiorente e di facile accesso.
Le mutate condizioni economiche da una parte e il passo decisamente tecnologico ed informativo dall'altra hanno modificato totalmente il prodotto editoriale che, a mio avviso, non è più concepito in funzione del lettore fotografo ma del fotografo schiavo del dato tecnico prima ancora che della libertà dellla visione (scusami il tic retorico).
Facciamo un esempio: la rivista Progresso Fotografico - che è la più antica pubblicazione italiana in assoluto, forse più vecchia dell'Unità che stiamo festeggiando - ha dovuto cambiare nome in obbedienza non alla necessità di un approfondimento fotografico ma in aderenza alle necessità di un continuo aggiornamento (necessità più della produzione e del mercato che del singolo fotografo). E meno male che PC Photo che è subentrata c'è, perché almeno con le riviste consorelle del gruppo (tra le quali spicca Zoom), riesce a mantenere i fasti di una grandissima tradizione giornalistica.
Detto questo, mi corre l'obbligo di invitarti a chiedere alla rivista ciò di cui tu per primo hai bisogno e la rivista ti può dare. E tener conto che oggi l'offerta informativa e formativa non passa solo dall'ediicola ma va in libreria e popola il web in italiano e in inglese, con proposte di assouto interesse. Altra proposta, inoltre, vive attraverso riviste che sono raggiungibili solo in abbonamento o tramite siti specializzati (vedi HF distribuzione). Chi scrive è redattore di Gente di fotografia, una rivista a mio avviso eccellente ma che costa fatica produrre perchè dobbiamo ancora capire chi è il lettore che in questi anni ci ha seguito (e questo la dice lunga sulle riviste e sui lettori).
Invero, nonostante la relativa abbondanza di proposte la rivista perfetta, quella che in un anno ti da veramente tanto, non esiste; in compenso esistono riviste che testimoniano con onestà il buono, il nuovo (e non il moderno) nel mondo fotografico e siccome chiedi un consiglio guarda là dove c'è meno pubblicità: se qualcuno ha interesse a dirti qualcosa di interessante, beh quello si batte per potertelo dire e non vuol confonderlo tra effetti e novità. A buon intenditore.....