Si le ho riviste e concordo con la maggior parte delle centralità suggerite. Adesso, ho le idee più chiare su ciò che potrei proporre per il prossimo contest.
Con un foglio di carta lucida e trasparente mi sono costruito un banale foglietto che chiamerò "Controllailcentro".
Ho disegnato, ivi, un parallelogramma da adattare, in trasparenza, sopra gli orizzontali ed i verticali delle immagini fotografiche dei tanti libri posseduti.
Dagli angoli del parallelogramma ho fatto partire due segmenti che si sono incrociati al centro della figura geometrica, ed ho suddiviso ogni triangolo, in aree uguali, ottenendo una croce che al centro incrociava i primi due segmenti: per intenderci, una sorta di bandiera della Gran Bretagna, l'Union Jack.
Ebbene, quando cercavo il centro dell'immagine e vi sovrapponevo questo rudimentale accessorio il centro di interesse della composizione fotografica realizzata dall'artista mi si rivelava immediatamente (c'era, anche, un ricordo di quando a scuola di disegno mi si faceva squadrare il foglio sul quale dovevo lavorare).
Ho scoperto pure che molti fotografi, individuato il centro, da questo si allontanavano per ragioni espressive e rappresentative che non avrebbero raccolto o intuito se non avessero avuto consapevolezza del centro.
Domenica prossima. giorno 25, presso la Plenum avremo ospite il grande fotografo Luca Campigotto.
Come aperitivo di quanto gusteremo propongo questo "CENTRO" spettacolare cercato e realizzato nel rio Canonica (Venezia, Ponte dei Sospiri) dove riesce a confondere il riflesso del portone laterale del Palazzo con un virtuale ormeggio di gondole, rispettando il fascino della prospettiva e l'incanto delle luci notturne veneziane.