Carmelo Bongiorno
"Tagli"
Postcart edizioni
€- 35.00
Il cantautore Franco Battiato, presentando l'ultima fatica editoriale del suo amico Carmelo Bongiorno, sottolinea espressamente un dato evidente del lavoro del nostro fotografo ovvero l'aspetto biografico, che con coraggio e rigorosa discrezione è sottinteso in tutta la sequenza nel libro formulata.
Carmelo Bongiorno che, per chi non lo ricorda, è un nostro socio onorario, ancora una volta ha ancorato il tema, il senso, il significato della sua proposta visiva ad una esperienza concreta, esistenzialmente vissuta, innervata nella sua terra dii origine e riflessa negli occhi e nella pelle di gli sta accanto.
Conseguentemente potrete leggere questo libro e raccogliervi un possibile ritratto del nostro autore. Nel farlo, però, state accorti nell'approviarvi del suo lessico tutto particolare intessuto di poesia e di lirismo, contrappuntato dalle retoriche che tale esperienza comporta e quindi dall'uso delle metafore, delle similitudini, dell'allegorie, delle metonimie.
Di tanto, infatti, si avvale il nostro fotografo perchè ha voluto (e saputo) raccogliere l'eccellente riflessione fotografica sotto il semplice sintagma della parola "tagli", espressione polisemica quante altre mai, assai ricca e autogeneratrice di rimandi e di allusioni che l'Autore è riuscito ad imbrigliare all'interno di una cornice dove il pathos si affaccia col pudore di chi vuole intelligere il kaos.
E il linguaggio fotografico del Nostro si mette a disposizione di questa sincera affabulazione: ritorna lo stile maturato in tanti anni di lavoro e di incontri, quello stile apprezzato, invano copiato, che si rivela assai utile a illuminare ombre, vuoti, assenze, paure, timori.
Uno stile che ricorda l'ammirato maestro Giacomelli e certe fratellanze artistiche con l'amico Biasiucci (ma anche di Jodice). Ma mi preme ricordare in questa sede certe intuizioni di Minor White, in particolare certe sue impennate spirituali.
Avrete capito che abbiamo davanti ai nostri occhi un lavoro sincero, motivato, per niente occasionale. Un lavoro dal quale abbiamo molto da imparare come sempre accade quando si è davanti ad una riuscita poesia.