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tre scatti, una storia (1 in linea) (1) Visitatore
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Discussione: tre scatti, una storia
#10057
PipPap (Utente)
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Sesso: Maschio Ubicazione: catania Compleanno: 1952-11-11
tre scatti, una storia 6 Anni, 7 Mesi fa Karma: 9  
Se provo ad accostare una fotografia con un'altra fotografia, tra le due , inevitabilmente scatta una relazione che può diventare una storia. Figuratevi con tre.
Le considerazioni che seguono sono frutto di un seminario tenuto da Augusto Pieroni, e realizzato in Aci Bonaccorsi, durante l’ultimo EtnaPhotoMeeting curato dagli amici del Le Gru.
Ovviamente sono anche la conseguenza della lettura approfondita, e utilissima, del magnifico testo “Portfolio!” edito da Postcart, di cui abbiamo parlato nella rubrica “consigli per acquisti”, ed al quale vi rimando.
E, ancor più ovviamente, sono espressioni derivate dalla stima e dall’ammirazione frutto dell’amicizia per lo studioso.
Non stiamo parlando dei “dieci comandamenti” ma di una metodologia che, penso, possa ritornare utile nell’affrontare questo “contest”.


Il contenuto delle nostre tre immagini non deve esprimere un MUCCHIO di cose ovvero qualcosa di raggruppato seguendo rudimentali criteri di appartenenza; e non deve essere neanche un GRUPPO ovvero un banale accostamento di cose o individui messi insieme secondo un criterio meramente empirico;
deve sortire, invece, in una SERIE, laddove le cose hanno un loro ordine e, meglio ancora, in una SEQUENZA laddove i collegamenti logici (che sempre devono sussistere) sono più strutturati, meno prevedibili e pur sempre narrativi.
Esempio: posso illustrare la storia della preparazione del caffè mattutino con solo tre immagini che catturano la serie di operazioni necessarie. Posso corredare quelle tre operazioni con la luce dell'alba, con l’ambiente della mia cucina, col mio pigiama. Cosicché la sequenza diventa storia: una storia Ambientata, Strutturata, Raccontata.

Pertanto, occorre evitare la ripetizione, la duplicazione delle immagini, e privilegiare il loro carattere quanto più emblematico.
Deve essere evidente, tra l’immagine iniziale e quella finale, l’idea del trascorrere del tempo, a meno che vogliate documentare (senza perdere l’idea della storia da raccontare) oppure inventare creativamente (e sempre senza perdere il racconto).

Pertanto, occorre stare attenti a custodire il “significato” peculiare di ogni immagine ed evidenziare, nell’accostamento, l’aspetto sintattico, logico, grammaticale che ci porta al significato finale:
es.: dei bambini, all’asilo, disegnano dei cerchi, la maestra li invita a formarne uno con i loro corpi, e ne vien fuori un gioioso girotondo.

Stiamo attenti, inoltre. ai criteri narrativi che adottiamo:
CICLO CHIUSO – (un calcio di rigore si calcia dal dischetto e finisce dentro, fuori, o parato.)
CICLO APERTO (un calcio di rigore, una parata, un palo: la storia è la partita.)

Se narriamo per ANALOGIA (tre immagini di mammiferi – una donna, una balena, una pecora) cerchiamo un significato che spieghi l’analogia; così pure quando parliamo per CONTRASTO (un F 35, una colomba, una freccia).

Non dimentichiamo, inoltre, che il ritmo delle fotografie finisce naturalmente per provocare l’EFFETTO TERZO; in altre parole, date le prime due, chi sceglie o chi legge è portato con la propria fantasia a completare il trio (pecora, filo di lana=sciarpa).
Questo meccanismo è assai sfruttato in campo umoristico e, pertanto, vi rinvio alle barzellette confezionate a striscia, o ai racconti di Linus, B.C., Mafalda, etc.
Esempio: faccia di un politico + testa di un maiale = ?

E soprattutto non dimentichiamoci di quanto ci hanno insegnato a scuola: le tre unità aristoteliche ovvero unità di tempo, di luogo, di azione.
Che la storia si svolga in un dato tempo riconoscibile, in uno scenario coerente, e segua uno sviluppo lineare dove alla causa segua un effetto.

Per quant’altro vi rimando al libro succitato e, per chi c'è stato, al seminario guidato dal sottoscritto e dal prof. Enzo Carli sullo "story board" in fotografia e curato dall'Acaf presso il Borghetto Europa.
 
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Ultima Modifica: 2017/12/24 08:37 Da PipPap.
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tre scatti, una storia
PipPap 2017/10/12 12:10
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PipPap 2017/10/13 18:21
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PipPap 2017/12/24 08:34
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flicandro 2018/01/03 11:19
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PipPap 2018/02/07 16:33
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flicandro 2018/02/07 18:01
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flicandro 2018/02/07 18:02
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