A proposito della superiore "performance" faccio amichevolmente presente quanto segue:
il sottoscritto aveva in mente solo la proposta di una metodologia d' indagine sull'immagine fotografica differente dalla solita conferenza, dal seminario o similia.
Voleva, più semplicemente, teatralmente proporsi in forma didascalica davanti a degli amici, compagni di avventura e di poesia, che lo conoscono da sempre.
Non c'era niente di preparato, di scritto, di preventivato, se non l'impianto culturale e didascalico dell'incontro.
Pertanto, sono stato "nature", con tutti i miei limiti e con tutti i miei difetti (di cui ho assoluta consapevolezza).
Mi giungono dei rimbrotti circa il linguaggio adoperato e circa la confidenza con i presenti di cui avrei abusato.
Non era nei miei propositi e nei miei intenti.
Se ciò è stato, mi cospargo il capo di cenere e chiedo ampiamente scusa a tutti e singolarmente ad ogni presente. Non accadrà più!
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