La citazione da me utilizzata qualche martedì addietro, e scambiata tramite un sorriso complice con l’amica Roberta, ha destato la curiosità dei presenti sulla fonte della medesima.
Roberta ed io, invero, abbiamo condiviso, con diletto e piacere, la lettura di un libro non squisitamente fotografico ma che tutti i fotografi dovrebbero tenere in gran conto; pertanto ve lo suggerisco inserendolo in questa rubrica:
MARK COUSINS
Storia dello sguardo
Edizioni Il Saggiatore, 540 pagg., 2018
€. 35,00
“Uno sguardo può essere un atto di empatia o di aggressione. Può provocare desiderio o esprimerlo. Dal mondo sfocato in cui abitiamo da piccoli al paesaggio in alta definizione dei nostri schermi, guardare fa di noi ciò che siamo.”
La frase è ripresa dalla quarta di copertina del libro ma sarebbe bello immaginarla come "nostro" pensiero costitutivo e propositivo.