ACAF - Associazione Catanese Amatori Fotografia

a parte gli scherzi, è bene precisare alcune cosette... ritorno serio come deve essere serio il nostro giudizio delle foto che partecipano al contest, che è una palestra per imparare a fotografare , ma sopratutto per imparare a guardare e saper esprimere ciò che proviamo di fronte ad un immagine fotografica. Non siamo qui per vincere trofei o per farci amicizie... e meno male che nonostante questi isolati episodi ( definiamoli scherzosamente "voti di scambio"... ) la serietà e la correttezza emergono e prevalgono, prova ne è il fatto che la vincitrice di questo contest non è una socia ACAF e che la qualità della sua foto ha abbondantemente prevalso ed è stata riconosciuta da molti, me compreso. E' bene comunque vigilare e adottare dei miglioramenti al regolamento che salvaguardino la trasparenza e la professionalità maturata dall' ACAF in 23 anni di attività: ben presto quindi troverete novità nel regolamento contest che sono già allo studio... l' appello per tutti è quello di partecipare ed esprimersi senza condizionamenti, magari motivando a parole le scelte fatte con due righe che non costano poi tanto in termini di tempo e dalla lettura delle quali possiamo apprendere e crescere tutti. Credo che i veri amici ci apprezzano di più nel momento in cui gli facciamo notare i loro errori più di quando li aduliamo inutilmente... A presto col nuovo contest.

Sottoscrivo ogni parola di Ciccio.

Condivido pienamente anch'io quanto detto da Francesco... pensavo ci fossero più motivazioni e, invece, a mio avviso, le preferenze mi sono apparse vane, vuote e con molti dubbi in merito alla correttezza.
Non voglio alzare una polemica ma solo ricordare quanto è stato costruttivo il primo contest e quanto, invece, non lo è stato quest'ultimo. Non capisco perchè tutta questa competizione anche perchè, personalmente, se una foto non mi piace non mi piacerà nemmeno se arriva al primo posto; e se chi vuole vincere cerca punti per prendere i premi beh allora I° non ha capito nulla dello spirito dei contest Acaf, II° chiedo di non mettere più questi premi.

" ...e cu sa senti sa sona..."

il Barbera-pensiero non si può che condividere...il contest è nato come uno stimolo per fotografare seguendo un tema....e non solo...le votazioni servono per far maturare una coscienza critica, per imparare a leggere e valutare una foto, tutto nell'ottica del gioco ......e non credo che siano i premi ad innescare i meccanismi di " scambio di voti", come li definisce Barbera, i ns sono premi da pochi euri...una stampa, un libretto... non certo cose che ti cambiano la vita o che nn potresti comprarti da solo, piuttosto il motivo credo sia la paura che l'amico del cuore...il fidanzato...o chicchessia possano sentirsi delusi dal fatto che si votino altre foto.....be credo sia un pensiero fatto in buona fede...ma alquanto ifantile......e immotivato...qui tutti partecipiamo per avere un sano confronto...e ricevere un giusto riscontro alle ns foto.....se nessuno mai ci dice che le ns foto sono ...come dire...."comuni"..."normali"....non cercheremo mai di migliorarci...resteremo e continueremo a fotografare nella nostra"normalità"....senza cercare di approfondire il discorso...senza cercare di dare un "senso", uno" spessore" un peso diverso alle ns foto...se dopo 2/3/4 contest...vediamo che le ns foto continuano a ricevere 0 punti....allora cominciamo a chiederci..dove sbagliamo...rivediamo le regole della composizione...cerchiamo di guardare meglio ciò che cicirconda allenando il ns occhio a vedere oltre la normalità......

Cmq..dal prossimo contest ci saranno delle novità ....

Credo che Barbera abbia fatto solo un esempio di cio che e' accaduto per far capire..leggere fra le righe..che ora sia appunto l'ora di mettere alcuni puntini sulle i...
Lungi da me puntare il dito per quello o per questo..ma credo sinceramente che un po' di ipocrisia perbenista e benpensante sia nociva non tanto alle persone che vanno e vengono dall'acaf..ma appunto alla nostra associazione.
condivido il pensiero di Licia..forte e chiaro..e senza mezzi termini..ma anche confido nella capacita del presidente e dei soci fondatori di dare la giusta via a tutti noi.