martedì scorso, tanti circoli fiaf siciliani e no, si sono collegati in streaming con l'iniziativa promossa dall'ottimo Arturo Safina e del suo circolo trapanese, supportata dall'Arvis palermitano.
Nel nome di Sellerio abbiamo avuto modo di far convergere davanti ai nostri monitor esponenti importantissimi della cultura visiva siciliana ed ascoltare dalla loro testimonianza momenti peculiari della comune vicenda artistica.( Nino Ciaramidaro, Nicolò D'Alessandro).
Safina ha fatto il miracolo, Ora resta a noi proseguire nel buon esempio.
Mettiamo le comuni risorse a disposizione di chi non le dispone, confrontiamoci con chi non conosce il nostro lavoro, costruiamo piani di incontro dove camminare insieme. I circoli siciliani hanno bisogno di conoscersi per scambiare esperienze, per fare comuni i progetti, per condividere espressioni e manifestazioni (C'è un Convegno Nazionale a Palermo che ci aspetta il prossimo anno),
L'iniziativa di martedì ha avuto un lusinghiero successo ed al sottoscritto sono giunte domande e quesiti da persone lontane e sconosciute.
Tanti sono curiosi per le nostre iniziative passate (non per le nostre medagliette che ci appendiamo il giorno della festa), tanti vogliono conoscere le nostre iniziative editoriali, tanti vogliono vedere chi sta dietro il Pippo Pappalardo, vecchia facciata che ha bisogno di restauro bonus permettendo, tanti chiedono, e sono molti, un viso e tante immagini da confrontare.
L'appuntamento su Sellerio è stato un buon incipit a nove anni della sua more. Ricordiamoci che il fotografo palermitano è stato un nostro Premio ACAF e abbiamo il dovere di mantenerne vivo il ricordo, di non farlo morire un'altra volta.
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