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immagine di pace (Antonella Russo) (1 in linea) (1) Visitatore
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Discussione: immagine di pace (Antonella Russo)
#10677
PipPap (Utente)
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graphgraph
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Sesso: Maschio Ubicazione: catania Compleanno: 1952-11-11
immagine di pace (Antonella Russo) 2 Anni fa Karma: 9  
Gandhi al filatoio (1946 - Bourke-White).
Il termine icona fa riferimento ad una tipologia di ritratto mistico assai frequente nelle chiese ortodosse e, normalmente. traccia le sembianze di Cristo o di un Santo, La devozione per tale dipinto presuppone una fede divulgata e condivisa che fa diventare l’immagine una iper-immagine incaricata di propagare amore e riverenza, Questo genere occupa un posto a sé nella Storia dell’Arte ma nel suo significato odierno “l’icona” sembra, ormai, aver sostituito il significato dl “logo”: e tende, infatti, ad indicare non più una tradizione culturale ma un’immagine commerciale, un marchio visivo, un “discorso mitologico al servizio dell’immaginario popolare” (Barthes), E il suo referente non è più solo un volto ma anche un’opera d’arte, un prodotto, un luogo, Per lo storico d’arte l’icona di oggi rimanda ai miti piuttosto che ai suoi significati ed inevitabilmente. diventa un espediente di sintesi nozionistico-culturale discutibile,
Ma noi possiamo pensare ad un’icona nel senso più conforme alla sua tradizione? E come farlo attraverso le fotografie notoriamente vocate per dissipare i significati? E come salvarle dalle mistificazioni dell’iconico contemporaneo?
L’immagine fotografica di Gandhi, che proponiamo stasera, ci sembra esemplare in tal senso poiché rimane altamente simbolica, pensata in termini laici, capace di riaffermare la vecchia tradizione dell’icona con tutto quello che ha inaugurato nel tempo.
Icona proviene dal greco eikos e parla di “testimoni” di persone che hanno visto, che hanno lasciato presagire una realtà altra, invisibile e al tempo stesso non separata, non lontana, tutt’intorno a noi. Quel genio di Florenskij ci ricorda che l’icona è strumento di conoscenza “come l’odore dello iodio avvertito prima di scorgere il mare”; alla sua base c’è un’evidente esperienza spirituale. Oggi, in fotografia, icona indica una rappresentazione talmente condivisa per cui, radicalizzando, una fotografia deve essere iconica o non è. Nel fotogiornalismo, infatti, l’icona fotografica è quella che risulta altamente evocativa, democratica, pubblica, fruibile, quindi ideologica, capace di diventare “cult”, di orientare, telecomandare, persuadere.
Stiamo (forse) cercando immagine sacre per una civiltà secolare? Assolutamente no. Intendiamo, però, interrompere una continua svalutazione del termine icona.
Come farlo? Cercando elementi che possano coesistere con i requisiti tradizionali dell’icona; cercando quel “qualcosa in più” capace di veicolare l’idea che “tanto” si sta rivolgendo per il meglio che sia possibile. Qualcosa, insomma, che stimoli per un agire etico.
La nascita della fotografia che avete sotto i vostri occhi, la biografia della sua autrice, le circostanze che l’hanno spinta a realizzarla, la straordinaria vicenda esistenziale del suo referente con tutta la storia che ne seguì dopo, fanno di questa proposta analitica un banco di prova per quel che intendiamo dimostrare,
Occorrerà seguire la trasformazione di un semplice ritratto in qualcosa di diverso dalla copia di un ambiente o di precise e notissime sembianze. Occorrerà individuare il momento particolarissimo in cui avviene questa trasformazioni e gli strumenti visivi che la permettono. Occorrerà capire la disposizione d’animo della sua autrice e la penetrazione del suo pensiero rispetto alla vicenda vissuta, Occorrerà sciogliere i reconditi significati simbolici di un pensiero affascinante (Ahimsma – la non violenza, e la Satyagraha – ricerca attiva della pace) sempre accostato ad un umile Charka (un telaio per la tessitura), Occorrerà capire come una brava eppur semplice giornalista americana sia stata capace di comprendere tutto allenandosi, studiando e risolvendo il problema in pochi, avventurosissimi attimi. Occorrerà un’intelligenza fotografica anche per capirci tra noi. Pertanto, datemi una mano (ed il vostro occhio)..
 
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Ultima Modifica: 2022/03/28 10:19 Da PipPap.
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