Nel tramonto colorato da oleandri e da fanciulle in fiore, Ortigia mi appare splendida; e constato che basta un poco di ordine e di pulizia per vedere riaffiorare quella civiltà raffinata che potrebbe trasformare ogni angolo della Sicilia in un frammento di Paradiso.
Sono qui, con gli amici, per partecipare alla A.RE.S Film&Media, v edizione, Siracusa, che quest’anno, grazie al suo organizzatore Antonio Casciaro, si apre alla fotografia.
Quest’apertura è affidata all’ottimo Massimo Garciullo, il quale mette a disposizione dell’iniziativa quella Galleria di Via Duca degli Abruzzi dove da quattro anni, insieme ad un manipolo di amici, coniuga l’attività di fotografo con quella di docente di fotografia.
Tra gli eventi previsti spicca la conferenza che l’amico Ferdinando Scianna terrà a proposito dei rapporti fra potere e fotografia.
Il programma è assai ricco e prevede svariate mostre, diffuse per il territorio di Ortigia (sembra di stare al “Mois de la photographie de Paris”) e vari seminari.
In Galleria ritroviamo la “Lucca” del nostro Alberto Castro che lontana dalle pareti sulle quali l’abbiamo vista nascere ci appare più cresciuta, vagamente inquietante per il contesto che la circonda ma, sempre, pudicamente sfuggente.
Accanto, i sagaci e promettenti reportage di Emanuele Siracusa, di Gaetano Fisicaro, ed il sensibile led emozionante lavoro di Stefania Anzelmo.
Catalizza la curiosità il confronto tra i fotogrammi di nudo di Gurciullo e quelli del celeberrimo Araki. Francamente mi dice di più il nostro amico siracusano, del quale apprezziamo, fra l'altro, le ultime proposte editoriali
Annoto, en passant, la folta e motivata presenza di tanti rappresentanti di circoli nuovi nati tra Siracusa, Floridia, e Augusta.
L’interesse per le riviste e per i libri mi conforta di un diffuso bisogno culturale in cui bisogna riporre fiducia; scopro che molti sono informatissimi delle vicende nazionali sulla fotografia; il convivio, intanto, si è trasformato in un momento elegante e spensierato di fraternizzazione. L'ambiente è assai piacevole.
Intanto, Ortigia si riempie di bellezza e vi rimando agli occhi stupendi di tanta gioventù per augurarvi una buona visita a questa fresca e vitale manifestazione.
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