Stasera ho conoscito Fabrizio Frixa.
Fabrizio si presenta persona semplice, ma basta leggere il suo curriculum per capire che le sue competenze fotografiche vanno oltre la comune fotografia.
Unisce la propria passione per il mare e le immersioni, a quella fotografica... portando stasera delle immagini legate al mondo acquatico sommerso davvero inaspettate.
No, non sono immagini dei tropici... questo è il nostro mare di aci trezza!
Stasera, nella lunga chiacchierata con l'autore, si è parlato della complessità legata a questo tipo di attività, ma anche come ottenere splendide immagini del mondo sottomarino non molto lontano da casa nostra.
Meravigliosi i colori, la fauna e le splendide composizioni che per un attimo ci hanno portato in luoghi per molti di noi inaccessibili.
Ma ecco che Fabrizio si definisce anche “anfibio”, legando questo termine alla sua attività fuori dal mare... vediamo quindi i suoi portfoli e progetti, che passano dall'appena nata metro di catania, fino al reportage nell'ormai abbandonata fabbrica di ceramiche, alla personale lettura paesaggistica, ma anche al sociale per fiumara d'arte all'interno di un quartiere di catania.
Colpisce il forte entusiasmo nell'impegno alla partecipazione agli eventi fotografici... e questo riesce a trasmetterlo anche a noi che stasera pensiamo anche al possibile prossimo brevetto di sommozzatore
Francesco Fichera