Valero Bispuri
PACO A drug story
Contrasto€ 35,oo
Due anni addietro, grazie alla sagace intelligenza di Francesco Barbera, abbiamo inaugurato, al Borghetto, l'anno sociale dell'ACAF, ospitando il fotogiornalista Valerio Dispuri.
Fu un incontro rivelatore della sussistenza di quel fotogiornalismo che ritenevamo morente.
ll suo racconto fotografico "Encerrados" ci parlò delle condizioni dei penitenziari dell'America Latina con la forza della testimonianza diretta e con la dignità politica e umana che necessita per indagare queste drammatiche realtà.
In quella circostanza, il fotografo ci aveva preannunciato la pubblicazione di un altro suo libro dedicato alla terribile droga chiamata "Paco" che assicura una immediata dipendenza e garantisce solo morte. Possiamo immaginare quanta drammatica miseria morale e materiale stia dietro questa storia di cui sappiamo assai poco.
Il libro adesso è in libreria ed è un autentico pugno allo stomaco, diretto però con gran classe e da un artista fotografo che si conferma di grande talento. Non ci stupisce il corteggiamento di Magnum. Le immagini sono a colori, drammaticamente a colori, con tinte che sanno di morte, di spegnimento, di abbandono, di disperazione.
Mi ha fatto bene, però, conoscere questa vicenda.