Buon Natale a Casa Apollonia
La vecchia, dolce, buona canzone suona “Tu scendi dalle stelle……”.
Dalla misteriosa scaletta che congiunge le cucine di Apollonia House con la nostra “dura terra” (si fa per dire) scendevano, invece, vassoi dietro vassoi di coloratissime, fragranti, appetitose, curatissime pietanze, tutte degne della migliore tradizione culinaria isolana, tutte sapientemente selezionate dal nostro Trimalcion Pippo.
E vegani, vegetariani, naturisti, carnivori e onnivori di ogni specie e natura si ritrovavano fraternamente insieme nel convivium sereno della benevolenza e dell’augurio.
Un albero maestro si ergeva al centro della sala ospitale, quasi un ciocco del Natale, e provava a buttar fuori ogni sospetto di freddo, ma l’allegra brigata lasciava che fossero i brindisi augurali a corroborare il calore dei volti ed il tepore dei cuori.
Uno sconsiderato - aiutato dal vino -, provava intanto a rinverdire le sue doti canore ormai appassite laddove, invece, la fresca baldanza di Francesco ed il crooning maturo di Mugavero garantivano la colonna sonora che il gruppo, poi, trasformava in armonia, in accordo.
Poi, era il momento della “saga del pensierino” e, quindi, del giusto omaggio “ai nostri trentanni”, ed a chi li ha guidati con presenza costante e onestà di fondo.
Le sedie erano quelle dei nostri incontri, ed allora, per i non acaffini, per gli assenti, canto ancora “Aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più, se scosti un po’ la seggiola stai comodo anche tu. Gli amici a questo servono, a stare in compagnia, accogli il nuovo ospite, non farlo andare via”
Ed allora, Pippo, padrone di casa, ha fatto magicamente, generosamente, fiorire sulla sua tavola un prato di Stelle di Natale quasi a ricordarci che, quando vogliamo, sappiamo fare scendere le stelle dal cielo.
Ancora Buon Natale
P.S.: Aggiungete le foto
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