A Mario Giacomelli
Verrà la morte? Si, ma non ci saranno i tuoi occhi
a raccoglierne la paura, le ombre, i neri stupori.
Ne avremo timore, certamente, e desiderio di nasconderci,
di non farci mai più vedere, perché ci troverà, ahimè, ancora nudi.
Scenderemo, allora, nel gorgo muti?
No. Come il seme dentro la terra
le tue immagini, ancora, germoglieranno per aprirsi alla fiaba.
Ancora incontreranno il flusso delle emozioni, l’avventura della vita,
“come intuizione futura nel silenzioso fiume del tempo”.
(Pippo Pappalardo)
|