ACAF - Associazione Catanese Amatori Fotografia

"Il mio modo di…"

a cura di Francesco Marino

Sono socio ACAF dal 2014 e da allora ho fotografato tanti generi… ma ancora non ho trovato il mio preferito, o forse no!

Non prediligo la foto di glamour e non sono uno street photographer per diversi motivi, anche se mi attrae.

In realtà mi sono reso conto che mi piace studiare la foto da scattare. Come uno scrittore descrive con la penna i propri pensieri, sentimenti e stati d’animo, io voglio descriverli con le foto. Forse è questo  il mio genere? Boh! Non lo so ancora!

Ultimamente sto approfondendo due tematiche differenti che allo stesso tempo si intrecciano tra loro:

- La prima è lo studio della fotografia in Bianco e Nero (anche se ancora con scarsi risultati). Voglio imparare a pensare e vedere la fotografia in B/N, scattare in B/N cercando di seguire le tecniche dei grandi maestri come Ansel Adams, Michael Kenna ed altri.  

- La seconda tematica che mi sta incuriosendo è la fotografia Stenopeica o Pinhole, una tecnica arcaica, affascinante e se vogliamo quasi misteriosa. È un genere fotografico che va totalmente dal lato opposto alla ricerca della massima nitidezza nella fotografia. Le immagini risultano morbide, avvolte indefinite, dall’aspetto romantico e antico.

Le foto che porto sono suddivise in due gruppi distinti:

- Il primo gruppo è una miscellanea di tanti scatti fatti in questi cinque anni di passione, suddivisi per argomento o genere!

- Il secondo gruppo è una piccola raccolta di prove tecniche della fotografia Stenopeica o Pinhole.

[10:40, 30/5/2019] Francesco Licandro: Ogni uomo dovrebbe danzare, per tutta la vita. 

Non essere ballerino, ma danzare

(Rudolf Nureyev)

 

"Tutti danziamo"

a cura di Massimo Malgioglio

 

Tutti danziamo, a volte senza nemmeno accorgercene, senza volerlo. Danziamo con la mente, danziamo con i nostri gesti e con i nostri modi di relazionarci con gli altri.

Chi danza lo fa per ricevere qualcosa in più, lo fa per esprimere con il proprio corpo quello che ha dentro, per fare uscire la propria anima, per entrare in armonia con tutto quel che ha intorno.

Ed è qui che i bambini sognano di essere grandi, davanti ad un pubblico che li ammira, ed i grandi per un attimo tornano ad essere bambini, senza pensieri, senza quei limiti che ci autoimponiamo con l’età.

Vedremo qualche foto rubata durante le prove e qualcuna scattata in teatro, anche durante il saggio, che rappresenta il momento più importante perché frutto di mesi di prove, il momento in cui si mostra a tutti il risultato che, con sudore e passione, si è riusciti a raggiungere