ACAF - Associazione Catanese Amatori Fotografia

 
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Camera Chiara PDF Print E-mail
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di Maurizio Martena Malfa

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Estate 2008 con tanto entusiasmo parto per Pian di Scò, un piccolo paese immerso tra  le verdi colline toscane, per partecipare ad un corso di “stampa fine-art” presso uno dei più bravi stampatori che il mercato italiano possa offrire in questo momento: Antonio Manta. Manta stampa per i grandi nomi della fotografia italiana,  Nino Migliori, Roiter, Pepi Merisio. Iniziamo di buon mattino e su una cosa siamo perfettamente concordi : il “mondo della camera” oscura rappresenta un approccio alla fotografia che definiremo “materiale e magico” allo stesso tempo.

“Materiale” perché porta al contatto diretto con le materie prime e le loro sensazioni, “magico” perché è un ambiente dove silenzio e semioscurità sembrano rivelare per incantesimo l'immagine latente. Questo mix di sensazioni uniche resterà per sempre legato alla camera oscura, ne siamo  certi; ma il “mondo della camera chiara” -ovvero quello della stampa digitale-  è davvero così rigido e freddo come molti lo dipingono? Esiste solo il comando “Print”, oppure esiste una via per “modellare i bit”  a nostro piacimento? Insomma, la stampa ink-jet  ha pieno diritto di far parte di ciò che comunemente viene indicato come “fine art” ? Dopo tante ricerche e studi   sono arrivato alla conclusione che la stampa ink-jet in generale , e quella in bianco e nero in particolare, sia oggi sufficientemente pronta e matura per fornire ottimi risultati, anche grazie a strumenti di controllo  che riescono a gestire al meglio tutto il processo , così come il “fine-art” richiede. Ma per ottenere i migliori risultati  è richiesto un impegno ed una dedizione che da questo punto di vista nulla toglie alla vecchia e cara camera oscura. Il mercato offre attualmente varie soluzioni per la stampa ink-jet sia a colori che in bianco e nero. Gli ultimi inchiostri garantiscono una ottima stabilita e longevità sulle stampe, e anche le carte per stampa  disponibili offrono rese di invecchiamento garantite. Come per la stampa chimica la  scelta della carta è importante sia ai fini estetici, sia ai fini della migliore conservazione della stampa nel tempo. Attualmente le possibilità sono sostanzialmente due: carte opache e carte semilucide/lucide. Si tratta di approcci molto diversi tra loro, e non solo per la finitura. Le carte matte di qualità hanno dalla loro parte una ottima sensazione tattile, dovuta allo spessore generalmente elevato (200-400 grammi/m2) ed alla più o meno marcata sensazione di "matericità", dovuta alla tramatura superficiale. Le migliori carte matte sono quelle il cui supporto non si deteriora col tempo, in particolare sono consigliabili quelle realizzate in puro cotone (Rag). Altro fattore da considerare è la presenza di sbiancanti ottici (OBA), che fanno apparire più luminoso il bianco semplicemente rendendo più freddo (blu) il tono della carta. Tuttavia, per una migliore conservazione nel tempo, è preferibile scegliere carte senza sbiancanti ottici, dato che tendono a perdere abbastanza rapidamente il loro effetto provocando un ingiallimento, o meglio una perdita del tono freddo originario. Le carte opache hanno il grande vantaggio di essere perfettamente leggibili da tutti gli angoli di visuale, non provocando riflessioni indesiderate. Le carte lucide sono caratterizzate da una base plastica, e conferiscono una sensazione tattile ben diversa dalle prestigiose carte matte, risultando molto più sterili e anonime. Ad una richiesta sempre maggiore di carte per ink-jet , si affacciano sul mercato diverse aziende che propongono svariate tipi di carte, più o meno costose, e le grandi multinazionali Epson, Canon e HP sfornano stampanti con risoluzioni di stampa sempre maggiori,  set di  inchiostri che riescono a riprodurre tonalità e sfumature di colori sempre piu` ampie (gamut) assicurando longevità alle stampe garantite anche 100 anni. E per finire potentissimi software di ritocco, RIP di stampa, strumenti e software di controllo completano questo parallelo mondo della fotografia, per poter riprodurre fedelmente le vostre preziose opere d`arte.  

 

 
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